La carica dei piccoli: commercianti e artigiani verso la confederazione

Questo testo normativo su iniziativa del Ministro per la Pubblica Amministrazione, Renato Brunetta, va a incidere su questioni importanti per l’imprenditoria, come la semplificazione della tenuta dei libri e dei registri sociali, la comunicazione unica per la nascita di un’impresa, la semplificazione degli adempimenti degli operatori del turismo e la liberalizzazione di alcuni aspetti dell’attività edilizia.
Fumagalli, facendosi portavoce delle cinque associazioni del cosiddetto “Patto Capranica” (che comprende, oltre a Confartigianato, Confcommercio, Confesercenti, Cna e Casartigiani), ha rilevato che “sono ancora troppo lenti i tempi di attuazione di alcune misure di semplificazione, come ad esempio la comunicazione unica per l'avvio d'attività d'impresa e i regolamenti attuativi per l'Impresa in un giorno, che prevedono al riforma dello Sportello unico e l'avvio dell'Agenzia per le imprese”.
In vista dell’evento che le riunirà a Roma all’Auditorium Parco della Musica il prossimo 10 maggio, si fa sempre più compatto il fronte delle associazioni di categoria di artigiani e commercianti, che in futuro potrebbero rappresentare la “Terza via” alternativa a Confindustria e ai sindacati. In quella occasione nascerà ufficialmente una confederazione che avrà il compito di arrivare a tutti i tavoli delle trattative, a partire da quelle governative, con un’unica voce per portare le istanze di artigiani, commercianti, operatori del turismo e delle imprese con meno del 20 addetti che rappresentano il 95% delle aziende italiane. Un progetto che dopo quattro anni di dibattiti e trattative sta finalmente per decollare.
L'idea era partita nel 2006 quando i cinque avevano firmarono il Patto del Capranica, dal nome dell'ex cinema romano che ospitò la prima manifestazione congiunta. A presiedere la confederazione con tutta probabilità sarà Carlo Sangalli, già numero uno di Unioncamere dal 2000 al 2006. In linea con la tendenza attuale verrà lanciata una fondazione-think tank a sostegno della confederazione – chi non ne ha aperta una? - per il cui mentore è stato fatto il nome dell’onnipresente Giuseppe De Rita.