Bruxelles raccoglie feedback sullo scudo europeo per la democrazia
C’è tempo fino a fine maggio per partecipare alla consultazione, promossa dalla Commissione UE, per la definizione dello scudo europeo per la democrazia. Ecco come partecipare all'iniziativa per contribuire allo sviluppo dello 'European Democracy Shield'.
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Annunciato dalla presidente della Commissione Ursula von der Leyen nei suoi orientamenti politici, lo scudo europeo per la democrazia è un nuovo strumento strategico diretto a rispondere ad un ventaglio di sfide che vanno dalle minacce da parte di attori stranieri fino alla disinformazione, aumentando così la resilienza dei nostri sistemi democratici e delle nostre società.
La Commissione UE ha lanciato una consultazione pubblica sullo 'European Defence Shield' per raccogliere i contributi da parte di varie categorie di stakeholders al fine di acquisire le loro idee su come promuovere e rafforzare ulteriormente la democrazia nell'Unione europea.
Cos'è lo Scudo europeo per la democrazia?
Lo scudo europeo per la democrazia fornirà un quadro strategico per proteggere e promuovere meglio la democrazia nell'UE, sostenuto da iniziative concrete.
Oltre ad affondare le proprie radici negli orientamenti politici del von der Leyen bis, lo strumento si baserà sul lavoro già svolto nell'ambito del piano d'azione per la democrazia europea (2020) e sui contenuti del pacchetto per la difesa della democrazia (2023), rispettando i valori democratici e i diritti fondamentali, compreso l'impegno duraturo dell'UE a preservare e promuovere la libertà di espressione.
Questo strumento, ha spiegato Henna Virkkunen, Vicepresidente esecutiva per la Sovranità tecnologica, la sicurezza e la democrazia, rappresenterà "un solido baluardo contro l'autoritarismo, la corruzione e l'erosione dei diritti umani", utile per garantire "la trasparenza, la responsabilità e lo Stato di diritto, promuovendo l'impegno civico, la libertà di espressione e il pluralismo".
Concretamente, lo 'European Defence Shield' contribuirà a promuovere la partecipazione democratica e a rafforzare resilienza e preparazione della società. Inoltre, rappresenta uno strumento per fronteggiare potenziali minacce e sensibilizzare i cittadini sui rischi che corriamo, come la manipolazione delle informazioni e le ingerenze straniere.
"Lo scudo europeo per la democrazia non solo contribuirà a rafforzare l'integrità dei processi elettorali, ma aumenterà la consapevolezza dei cittadini europei e consentirà loro di svolgere un ruolo attivo nella costruzione del nostro percorso collettivo e democratico", ha aggiunto Michael McGrath, Commissario per la Democrazia, la giustizia, lo Stato di diritto e la tutela dei consumatori.
In risposta a questi obiettivi, le questioni chiave che lo scudo europeo per la democrazia dovrebbe affrontare possono essere strutturate intorno a quattro temi, tenendo conto della dimensione interna ed esterna della questione:
- contrastare la disinformazione, la manipolazione delle informazioni e le ingerenze da parte di attori stranieri;
- assicurare la regolarità e l'integrità dei processi elettorali e il rafforzamento dei quadri democratici e del bilanciamento dei poteri, compresi media liberi, pluralistici e indipendenti e organizzazioni della società civile;
- rafforzare la resilienza e la preparazione della società (compresa l'alfabetizzazione digitale e mediatica, il pensiero critico, ecc.);
- promuovere la partecipazione e l'impegno dei cittadini.
European Defence Shield: come partecipare alla consultazione europea?
Come anticipato in premessa, Bruxelles ha aperto una consultazione pubblica per raccogliere dati e contributi dai portatori di interessi a proposito dello 'European Defence Shield', con particolare attenzione ai settori prioritari individuati.
L'iniziativa è aperta ad un'ampia gamma di stakeholders, tra cui singoli cittadini, organizzazioni della società civile e difensori dei diritti umani, autorità nazionali, gruppi giovanili, settore privato, rappresentanti dei media, verificatori di fatti indipendenti e mondo accademico.
La consultazione resterà aperta fino al 26 maggio 2025, ed è disponibile in tutte le lingue ufficiali dell'Unione Europea.
I risultati dell'indagine verranno pubblicati sul portale 'Dì la tua'. Queste evidenze, inoltre, confluiranno in una relazione di sintesi che illustrerà come si è tenuto conto dei feedback per lo sviluppo e il perfezionamento dell'iniziativa.
Consulta il sito di riferimento per partecipare alla consultazione
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