Bando Smart e Start - finanziamenti per Centro-Nord
Il Ministero dello Sviluppo economico rifinanzia con 20 milioni di euro il bando a favore delle startup innovative
- Smart e Start - convenzione MISE-Invitalia-ABI per accelerare finanziamenti
- Startup - Governo verso incentivi open innovation e quartieri digitali
Smart&Start
Il regime di aiuto Smart&Start Italia finanzia progetti caratterizzati da un significativo contenuto tecnologico e innovativo e/o che mirino allo sviluppo di prodotti, servizi o soluzioni nel campo dell'economia digitale, oppure finalizzati alla valorizzazione economica dei risultati del sistema della ricerca pubblica e privata.
Le agevolazioni sono destinate alle startup, e alle persone fisiche che si impegnano a costituire una società in caso di ammissione agli aiuti, e consistono in finanziamenti a tasso zero che coprono fino al 70% delle spese ammissibili. L'intensità dell'incentivo è elevabile all'80% in caso di impresa costituita esclusivamente da donne o da giovani o se al suo interno c’è almeno un dottore di ricerca italiano che sta lavorando all’estero e sceglie di rientrare in Italia.
Per le aziende del Sud e per quelle localizzate nei Comuni abruzzesi colpiti dal sisma, oltre ai finanziamenti, è prevista anche una quota di contributo a fondo perduto, che può coprire fino al 20% dell'investimento ammesso.
Nuovi finanziamenti per il Centro-Nord
Inizialmente il regime di aiuto Smart&Start era destinato alle sole Regioni meridionali e all'area del Cratere aquilano.
Con il decreto ministeriale del 24 settembre 2014, l'ambito di applicazione è stato poi esteso all'intero territorio nazionale. E ora, alla luce dell'interesse manifestato dalle imprese del Nord e del Centro, il ministro dello Sviluppo economico Federica Guidi ha firmato un decreto che ne prevede il rifinanziamento per 20 milioni di euro a favore delle startup innovative localizzate nelle Regioni:
- Valle d’Aosta,
- Piemonte,
- Lombardia,
- Liguria,
- Veneto,
- Trentino-Alto Adige,
- Friuli-Venezia Giulia,
- Emilia Romagna,
- Toscana,
- Umbria,
- Lazio,
- Marche,
- Molise,
- Abruzzo (escluso il Cratere sismico aquilano).
Le risorse, a valere sul Fondo per la crescita sostenibile, sono trasferite ad Invitalia che provvederà a erogare i finanziamenti alle startup.
Author: Palazzochigi / photo on flickr