Fondo Garanzia PMI: sezione speciale finanziata da POR FESR FVG
Banca del Mezzogiorno MCC annuncia l'avvio della sezione speciale Friuli Venezia Giulia del Fondo di garanzia per le PMI. A disposizione 20 milioni di euro dal POR FESR FVG 2014-2020.
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Operativa la sezione speciale Friuli Venezia Giulia del Fondo di garanzia per le PMI. Nella circolare n. 4 del 17 aprile 2018 di Banca del Mezzogiorno MedioCredito Centrale tutti i chiarimenti sulle nuove opportunità per le imprese.
La sezione speciale FVG del Fondo di garanzia
Finanziata con 20 milioni di euro a valere sulle risorse del POR FESR FVG 2014-2020, la sezione speciale interviene a favore delle piccole e medie imprese regionali con l'obiettivo di incrementare la copertura della garanzia del Fondo su operazioni finalizzate a sostenere il finanziamento degli investimenti e delle esigenze del capitale circolante connesse a un progetto di sviluppo aziendale.
In particolare, la sezione interviene finanziando l’aumento della copertura della garanzia del Fondo, rispetto alle misure previste dalle Disposizioni operative, fino all’80% dell’importo dell’operazione finanziaria, per la garanzia diretta, e fino all’80% dell’importo garantito dai confidi, nel caso di controgaranzia.
Inoltre, la sezione finanzia l’aumento della copertura massima del Fondo sui portafogli di finanziamenti attraverso la sottoscrizione di una quota addizionale della tranche junior a carico del Fondo e/o della sottoscrizione della tranche mezzanine dei portafogli stessi.
Infine, la sezione interviene attraverso il pagamento delle commissioni una tantum eventualmente previste dal Fondo sia per le singole operazioni sia per i portafogli di finanziamenti, ogni qual volta intervenga a copertura delle operazioni finanziarie.
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Le operazioni ammissibili
Gli interventi della sezione speciale FVG sono diretti a sostenere le operazioni finanziarie, finalizzate:
- a) al finanziamento di investimenti;
- b) alle esigenze di capitale circolante connesse a un progetto di sviluppo aziendale.
In questi due ambiti sono ammissibili le operazioni dirette al finanziamento di:
- fasi iniziali dell'attività dei soggetti beneficiari;
- capitale connesso all'espansione dell'attività dei soggetti beneficiari;
- capitale necessario al rafforzamento delle attività generali del soggetto beneficiario (rientrano in tale categoria sia il rafforzamento della capacità produttiva del soggetto beneficiario sia le attività dirette a stabilizzare, ovvero a difendere, la posizione di mercato del soggetto beneficiario);
- nuovi progetti aziendali, quali, a titolo esemplificativo, la realizzazione di nuove strutture o di campagne di marketing;
- attività di penetrazione in nuovi mercati, nel rispetto di quanto consentito dal regolamento de minimis e dal regolamento di esenzione;
- attività dirette alla realizzazione di nuovi prodotti o servízi o-all'ottenimento di nuovi brevetti.
Gli investimenti o i progetti di sviluppo aziendale devono essere riferiti alla sede principale del soggetto beneficiario o a una unità locale localizzata nel territorio della Regione Friuli Venezia Giulia. Per le operazioni relative al capitale circolante, in sede di richiesta della garanzia, deve essere acquisita un'attestazione del soggetto beneficiario in merito alla riferibilità dell'operazione al territorio della Regione.
> Circolare n. 4-2018