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Auto elettriche: le proposte di ARERA per la diffusione del Vehicle to Grid

Auto elettriche - Photo by Rathaphon Nanthapreecha from PexelsL’Autorità pubblica regole e orientamenti per promuovere la partecipazione dei veicoli elettrici al funzionamento della rete elettrica, consentendo la diffusione della tecnologia Vehicle to Grid in Italia. Possibile inviare osservazioni fino al 6 luglio 2020.

Auto elettriche: cosa prevede il decreto su Vehicle to Grid

Il documento di consultazione pubblicato da ARERA elenca i primi orientamenti dell'Autorità, alla luce delle disposizioni previste dal decreto del Ministro dello Sviluppo Economico del 30 gennaio 2020, che definisce criteri e modalità per favorire la diffusione della tecnologia di integrazione tra i veicoli elettrici e la rete elettrica, meglio nota come tecnologia vehicle to grid, nell’ambito della riforma del Mercato per il Servizio di Dispacciamento.

La consultazione ARERA sulla tecnologia Vehicle to Grid

Al centro del documento per la consultazione ci sono le regole da condividere per definire le modalità con cui includere le nuove generazioni di colonnine di ricarica, dotate di tecnologia Vehicle to Grid, nei progetti avanzati di dispacciamento al fine di contribuire al bilanciamento del sistema elettrico.

Nel dettaglio, la consultazione con tutti gli stakeholder interessati servirà a migliorare l'inserimento delle colonnine di ricarica dotate di tecnologia Vehicle to Grid nei progetti pilota relativi all'innovazione del dispacciamento elettrico e a porre le basi per la copertura, prevista dal decreto 30 gennaio 2020, dei costi aggiuntivi della V2G (distinguendo il caso in cui sono possibili anche iniezioni di energia dalla batteria del veicolo verso la rete - V2G - dal caso in cui ciò non è possibile).

L'ARERA, inoltre, provvederà a completare la definizione delle regole per la copertura dei costi della tecnologia Vehicle to Grid non appena il Comitato Elettrotecnico Italiano avrà individuato i requisiti tecnici minimi che dovranno avere i dispositivi e i misuratori installati presso il punto di connessione (anche quando integrati nelle infrastrutture di ricarica) per l'erogazione dei servizi ancillari.

I soggetti interessati possono inviare ad ARERA le proprie osservazioni e proposte entro il 6 luglio 2020.

Documento di consultazione