Energia: le call UE per candidare progetti di interesse comune (PIC)
Aperto fino all'8 marzo 2021 l’invito della Commissione europea a presentare progetti nei settori smart grid e trasporto di biossido di carbonio candidati al quinto elenco di Progetti di interesse comune (PIC) dell'Unione europea.
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I progetti di interesse comune (PIC) sono interventi infrastrutturali con effetti positivi sui Paesi europei, che permettono di integrare i mercati dell'Unione, diversificare le risorse energetiche e contribuire a porre fine all'isolamento energetico.
Le call per la quinta lista di progetti di interesse comune
Dopo una prima call dedicata alle aree tematiche elettricità e gas - che si è chiusa il 7 gennaio - la Commissione ha lanciato un secondo invito per progetti riguardanti smart grid e trasporto di biossido di carbonio.
I termini per partecipare alla seconda call si chiudono l'8 marzo 2021.
Per quanto riguarda le smart grid i progetti ammissibili saranno valutati in base ai criteri stabiliti nel regolamento TEN-E per identificare il loro contributo all'area tematica delle reti intelligenti.
Nel caso invece dei progetti riguardanti i settori gas, elettricità e trasporto di biossido di carbonio, quelli ammissibili sono valutati per identificare se rispondono a un'esigenza europea che può essere risolta al meglio attraverso le infrastrutture. I progetti che superano questo primo “test” saranno valutati in base ai criteri stabiliti nel regolamento TEN-E per identificare il loro contributo all'attuazione del rispettivo corridoio prioritario dell'infrastruttura energetica e il loro soddisfacimento dei criteri sopra menzionati.
Per tutte le aree tematiche, i progetti che soddisfano tutti i requisiti del regolamento e apportano i contributi maggiori saranno proposti per l'inclusione nel quinto elenco dei progetti di interesse comune, che sarà adottato dalla Commissione europea entro la fine del 2021 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale entro il 2022.
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