IOT-A: un modello innovativo di architettura Internet
Il progetto IOT-A ("Internet of things architecture) è stato avviato in ambito comunitario per tentare di sviluppare un modello di architettura di riferimento che permetta di connettersi a Internet tramite qualsiasi supporto, con qualunque tecnologia, fino a rendere obsoleti i problemi di interoperabilità.
IOT-A è stato avviato nel 2010 e si concluderà nel 2013; i primi risultati del progetto saranno pubblicati durante la settimana IOT 2011 a Barcellona in Spagna dal 6 al 9 giugno.
Il progetto è stato supportato con quasi 12 milioni di euro nell'ambito del tema "Tecnologie dell'informazione e della comunicazione" (TIC) del Settimo programma quadro (7° PQ) dell'UE e coinvolge un consorzio formato da 20 membri .
L'obiettivo di IOT-A è apportare vantaggi nel campo dell’assistenza sanitaria, nela riduzione dei costi energetici e rendendo più sicure ed efficienti le catene di distribuzione. Come sostiene Thorsten Kramp, di IBM Zurich GmbH, nel corso di un triennio saranno poste le basi per far sì che ogni oggetto, dotato di sensore, si connetta a Internet.
Sono già state avviate delle sperimentazioni, indirizzate soprattutto ad attività di ricerca che permetteranno ai clienti di vivere un'esperienza di shopping personalizzata: a seconda delle loro preferenze e ai loro acquisti precedenti, essi potranno ottenere consigli per i loro acquisti mediante i telefonini connessi a sensori wireless attaccati ai prodotti del negozio, ottenendo inoltre dettagli aggiuntivi quali le informazioni nutrizionali.
Un'ulteriore sperimentazione viene portata avanti in Spagna e Italia nel campo dell'eHealth: l’applicazione permette di trasferire i dati dei pazienti agli ospedali locali in modo da valutare se ci sono importanti cambiamenti fisiologici, nel qual caso viene inviato un aiuto medico. Il vantaggio del modello IOT-A è che esso fornirà alla popolazione, alle imprese e agli enti pubblici i mezzi per connettersi ai siti web senza restrizioni.
IOT-week 2011
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