ADI, fino a 500 euro di contributo straordinario per i beneficiari
Per garantire la continuità del supporto economico ai beneficiari dell'Assegno di Inclusione (ADI) che hanno ricevuto l'ultimo pagamento sulla carta elettronica a fine giugno, sarà introdotto un nuovo contributo straordinario fino a 500 euro.
Cos'è e come funziona l'Assegno di Inclusione
Istituito dal Decreto Lavoro (DL n. 48-2023, convertito con modificazioni in legge n. 85-2023), l’Assegno di Inclusione è la misura nazionale di sostegno economico e di inclusione sociale e professionale, in vigore dal 1° gennaio 2024.
Il meccanismo di funzionamento della misura prevede una sospensione di un mese al termine dei 18 mesi di fruizione, con la possibilità di ottenere dopo la pausa rinnovi fino a 12 mesi. Per evitare che le famiglie in condizioni di povertà, già beneficiarie di ADI, restino senza alcuna forma di sostegno per una mensilità, il Governo sta lavorando all'introduzione di un contributo straordinario.
Questo nuovo sussidio è stato definito dal Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Calderone, "essenziale per il sostegno dei nuclei beneficiari dell'Assegno di inclusione, alla luce della situazione economica globale". Quanto alle tempistiche, il nuovo bonus verrà inserito "nel primo veicolo normativo utile", quindi dovrebbe rientrare come emendamento nella conversione in legge del DL Fiscale (DL n.84/2025), attualmente all’esame della Camera.
Contributo straordinario ai beneficiari di ADI, fino a 500 a famiglia
Per i beneficiari dell'Assegno di Inclusione dall'attivazione della misura (cioè gennaio dello scorso anno), luglio 2025 rappresenta il mese di stop tra i primi 18 mesi di fruizione e gli ulteriori 12 di possibile rinnovo.
Allo scopo di rafforzare il contrasto alla povertà e all'esclusione sociale, dando una certa continuità di supporto alle famiglie più in difficoltà, i tecnici del Ministero del Lavoro stanno preparando una "disposizione che prevede il riconoscimento di una somma a copertura del mese di interruzione tra i due periodi di fruizione del beneficio", si legge in una nota del dicastero.
Secondo le stime dello stesso Ministero, ammontano a 506mila i nuclei familiari che fino a fine anno sono potenziali destinatari del contributo straordinario di massimo di 500 euro. A disposizione 234 milioni di euro a copertura della spesa.
Assegno di Inclusione, come funziona il rinnovo?
Concretamente, le famiglie percettrici di ADI a partire dalla mensilità di gennaio e che hanno ricevuto l’ultima erogazione a giugno, possono presentare la richiesta di rinnovo da luglio 2025. Se accolta, l'Assegno è riconosciuto dal mese successivo per un altro anno.
Non cambiano le modalità con cui rinnovare il beneficio: le famiglie interessate possono usare lo stesso modello di domanda già utilizzato per le prime richieste, sempre attraverso la pagina dedicata sul sito INPS - accedendo mediante credenziali SPID o CIE, Carta Nazionale dei Servizi (CNS) o eIDAS - o con il supporto degli Istituti di Patronato e dei Centri di Assistenza Fiscale (CAF).
Per nuclei familiari che non hanno subito variazioni sono previste alcune semplificazioni, come ad esempio il poter evitare di iscriversi nuovamente al SIISL o sottoscrivere un nuovo Patto di Attivazione Digitale (PAD). A disposizione di cittadini e operatori sono stati predisposti una serie di strumenti per approfondire il tema, come la pagina dedicata ai rinnovi, le FAQ e la brochure dedicata.
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