Culture in motion, la conferenza europea sulla cooperazione culturale
Si conclude oggi a Bruxelles la conferenza "Culture in motion", dedicata al ruolo della cooperazione culturale all'interno dell'UE. Nel corso dell'evento sono stati presentati i 30 progetti transnazionali cofinanziati dalla Commissione mediante diversi programmi, tra cui il Programma Cultura 2007-2013.
Il Programma Cultura, dotato di uno stanziamento complessivo di 400 milioni di euro, promuove:
- la mobilità transnazionale degli operatori attivi nel settore cultura;
- la circolazione dei lavori e dei prodotti artistico-culturali;
- il dialogo interculturale in Europa.
Il Programma coinvolge diversi attori, dalle organizzazioni non-profit alle aziende presenti nel campo dell'arte, della cultura e dello spettacolo, al fine di consolidare il concetto e la pratica della cittadinanza europea.
Tra i progetti presentati durante la conferenza si distinguono:
- l'IMAGINE 2020 – seeing climate change through art, che affronta il tema del cambiamento climatico supportando con 2,2 milioni di euro varie associazioni provenienti da Germania, Francia, Gran Bretagna, Paesi Bassi, Portogallo, Lettonia, Slovenia and Croazia;
- il Festival d'Art Lyrique d'Aix-en-Provence, che promuove la realizzazione di nuove composizioni ed opere da parte degli artisti europei;
- l'European Media Art Network, che favorisce la creazione di produzioni cinematografiche e sonore sperimentali.
L'Italia è coinvolta in quattro dei 30 progetti finanziati dalla Commissione grazie alla partecipazione di:
- Fondazione Studio Marangoni al festival fotografico internazionale Backlight 2008,
- Fondazione Arezzo Wave al progetto musicale Diversidad Urban Forum,
- Associazione culturale Oltre al laboratorio teatrale BelBoBru,
- Università degli Studi di Genova al progetto CO-ME-DI-A (Cooperation and Mediation in the Digital Arts).
Alcuni progetti sono stati finanziati con fondi provenienti da altri programmi di cooperazione coordinati dalla Commissione, tra cui il Programma Cittadinanza, il Programma di apprendimento permanente, il Programma Quadro per l'Innovazione e la Cooperazione.
I progetti presentati, ha affermato il Commissario per l'istruzione e la cultura Androulla Vassiliou, sottolineano come la creatività fondata sulla cultura possa arrecare beneficio a vari settori, incentivando l'innovazione in ambito produttivo, nel campo dei servizi pubblici, e rispondendo al contempo ai bisogni della società.
Culture in motion