Grande Progetto Pompei: aperti i primi tre cantieri
Il commissario europeo per le Politiche Regionali Johannes Hahn inaugura, insieme ai ministri dei Beni culturali, per la Coesione territoriale e dell’Interno, Lorenzo Ornaghi, Fabrizio Barca e Annamaria Cancellieri, i primi tre cantieri del Grande Progetto Pompei. Un piano di interventi da 105 milioni di euro dedicato al sito archeologico campano che attrae ogni anno 2,3 milioni di turisti.
A finanziare il Grande Progetto Pompei, oltre ai fondi nazionali, è il Fondo europeo di sviluppo regionale, il Fesr. Da qui la presenza del commissario Hahn all'avvio dei lavori, che dovranno portare a termine la riqualificazione del sito archeologico entro dicembre 2015. Sempre che l'intero contributo dell'Unione venga confermato nell'ambito dei negoziati sulle prospettive finanziarie 2014-2020.
Sei le linee di intervento previste:
- riduzione del rischio idrogeologico, in particolare con la messa in sicurezza dei terrapieni non scavati;
- messa in sicurezza delle insulae;
- consolidamento e restauro delle murature;
- consolidamento e restauro delle superfici decorate;
- protezione degli edifici dalle intemperie;
- potenziamento del sistema di videosorveglianza.
Le gare bandite finora sono sei, di cui due già aggiudicate. I lavori avviati oggi, con un finanziamento da 6 milioni di euro, riguardano la Casa dei Dioscuri e il Criptoportico.