Codice appalti - cambiano le soglie di rilevanza comunitaria
In vigore da gennaio le nuove soglie di rilevanza comunitaria previste per l’aggiudicazione degli appalti e delle concessioni. La modifica della normativa segue l'approvazione di nuovi regolamenti UE.
> Appalti in house - l'elenco Anac parte dal 15 gennaio 2018
Con la pubblicazione di quattro nuovi Regolamenti UE - 2017/2364, 2017/2365, 2017/2366 e 2017/2367 - sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea del 19 dicembre 2017, sono entrate in vigore in Italia dal 1° gennaio di quest'anno le nuove regole sulle soglie di rilevanza comunitaria previste per l’aggiudicazione degli appalti e delle concessioni.
> Anac - Dal 2018 fari di Cantone sulle partecipate
Nello specifico, per effetto di questi nuovi regolamenti, le soglie previste dal Codice degli appalti (d.lgs. n. 50/2016) saranno d'ora in poi come segue:
Per gli appalti nei settori ordinari e le concessioni:
- 5.548.000 euro per gli appalti pubblici di lavori e per le concessioni;
- 144.000 euro per gli appalti pubblici di forniture, di servizi e per i concorsi pubblici di progettazione aggiudicati dalle amministrazioni aggiudicatrici che sono autorità governative centrali;
- 221.000 euro per gli appalti pubblici di forniture, i servizi e per i concorsi pubblici di progettazione aggiudicati da amministrazioni aggiudicatrici sub-centrali; tale soglia si applica anche agli appalti pubblici di forniture aggiudicati dalle autorità governative centrali che operano nel settore della difesa;
- 750.000 euro per gli appalti di servizi sociali e di altri servizi.
Per gli appalti nei settori speciali:
- 5.548.000 euro per gli appalti di lavori;
- 443.000 euro per gli appalti di forniture, di servizi e per i concorsi pubblici di progettazione;
- 1.000.000 euro per i contratti di servizi, per i servizi sociali e altri servizi.
> Costruzioni - nel 2018 ripartono gli investimenti pubblici