Marche: intesa per il polo agroenergetico regionale

La Regione infatti ha prescritto l'utilizzo delle migliori tecnologie disponibili in tema antinquinamento e il completamento delle attività di riduzione delle emissioni con diffuse compensazioni, in particolare attraverso la realizzazione di un bosco per il riassorbimento di CO2.
Il progetto di riconversione si svilupperà attraverso tre interventi:
- un impianto di produzione di biodiesel collegato con un oleodotto di 13 km alla centrale Api di Falconara, per un investimento di 55 milioni di euro;
- una centrale elettrica alimentata ad oli vegetali, in sostituzione di quella termoelettrica, finalizzata anche a stimolare l'agricoltura marchigiana, per un investimento di 10 milioni di euro;
- un impianto fotovoltaico capace di produrre energia per 800 KWp per un investimento pari a 4 milioni di euro.
Secondo le previsioni della Regione gli impianti dovrebbero essere attivi entro dicembre 2012.