Lazio: un progetto innovativo per il polo tecnologico di Cassino

Al progetto la Regione ha destinato circa 18,5 milioni di euro, di cui 8,5 milioni provenienti dai fondi comunitari FESR per il periodo 2007 - 2013 e 10 milioni di euro di provenienza FAS, mentre le imprese vi contribuiranno con un investimento di oltre 5 milioni.
Attualmente lo stabilmento è dedicato alla produzione dei modelli Bravo, Lancia Delta e Fiat Croma, ma è previsto a breve l'avvio della produzione del nuovo modello dell'Alfa Giulietta.
Con 4 mila e 800 dipendenti, Cassino produce 250 mila vetture l'anno e determina un indotto significativo che coinvolge costruttori, componentisti, distributori e fornitori per un totale di circa 10 mila lavoratori.
Il Polo di logistica avanzata avrà la duplice funzione di potenziare efficienza e produttività dello stabilimento da una parte e di sostenere l'occupazione dall'altra.
All'interno del Polo lo stabilimento sarà infatti in grado di produrre contemporaneamente tre modelli sulla stessa linea di produzione, un primato su tutti gli altri stabilimenti Fiat in Europa reso possibile da un sistema sperimentale in grado di ottimizzare la gestione dei materiali in arrivo e quelli in fase di pre-assemblaggio.
Nello specifico il progetto prevede la predisposizione di un'area tecnologica di 12 mila mq per eseguire lo stoccaggio, il rifornimento e la gestione dei materiali attraverso sistemi informatici.
Concluso l’iter dell’Accordo, l’Università degli Studi di Cassino avrà 60 giorni per presentare il progetto definitivo per il Polo della logistica avanzata, per poi procedere alla sua realizzazione entro 24 mesi.