Aeronautica: pubblicati due Regolamenti per gli interventi di R&S ex Legge 808/85
Con i Decreti del 14 settembre 2010, n. 173 e 174, il Ministero dello Sviluppo Economico ha approvato, rispettivamente, il Regolamento concernente la disciplina degli interventi relativi ai progetti di ricerca e sviluppo e il Regolamento concernente la disciplina degli interventi relativi ai progetti di ricerca e sviluppo nell'area della sicurezza nazionale, ai sensi della Legge n. 808/1985. I due provvedimenti, pubblicati in Gazzetta Ufficiale, entrano in vigore il prossimo 10 novembre.
La Legge n. 808/1985 autorizza interventi per lo sviluppo e l'accrescimento di competitività delle industrie operanti nel settore aeronautico, in relazione alla partecipazione di imprese nazionali a programmi industriali aeronautici in collaborazione internazionale, al fine di promuovere lo sviluppo tecnologico dell'industria aeronautica, consolidare ed aumentare i livelli di occupazione e perseguire il saldo positivo della bilancia dei pagamenti del settore.
Il Regolamento concernente la disciplina degli interventi relativi ai progetti di ricerca e sviluppo determina le forme, i criteri e le modalità procedurali degli interventi del MSE volti a promuovere, per le finalità di cui alla citata Legge, i progetti di R&S nel settore aerospaziale.
Nello specifico, gli interventi ai sensi della Legge n. 808/1985 hanno per finalità l'integrazione in via sussidiaria dell'investimento delle imprese che operano in Italia con attività principale nel settore aerospaziale, per la realizzazione, preferibilmente nell'ambito di programmi internazionali, o europei, sulla base di accordi di collaborazione industriale, di progetti riguardanti attività di:
- ricerca industriale, finalizzata all'acquisizione di nuove conoscenze da utilizzarsi per nuovi prodotti e processi o per un significativo miglioramento di prodotti e processi preesistenti nel settore dell'industria aerospaziale;
- sviluppo sperimentale, finalizzato all'utilizzo di conoscenze e capacità tecnologiche per la realizzazione di piani, progetti o disegni per prodotti e processi nuovi, modificati o migliorati nel medesimo settore;
- studi di fattibilità tecnica preliminari ad attività di ricerca industriale o sviluppo sperimentale,
in aree nelle quali l'industria italiana appare in grado di esprimere eccellenze tali da consentirle di operare con ruoli non subalterni nella competizione internazionale
Gli interventi ai sensi della legge n. 808 del 1985 consistono nella concessione, all'impresa realizzatrice del progetto ammesso, di finanziamenti, da restituire senza corresponsione di interessi, di entità commisurata all'ammontare dei costi ammissibili.
L'entità dei finanziamenti è definita con il provvedimento di concessione in misura non superiore alle seguenti percentuali massime rapportate ai costi ammissibili:
- per le grandi imprese 95% e 80% in relazione ai progetti valutati rispettivamente «molto innovativi» e «innovativi»;
- per le piccole e medie imprese (PMI) 100% e 85% in relazione ai progetti valutati rispettivamente «molto innovativi» e «innovativi».
Il Regolamento concernente la disciplina degli interventi relativi ai progetti di ricerca e sviluppo nell'area della sicurezza nazionale determina le forme, i criteri e le modalità procedurali degli interventi del MSE volti a promuovere, per le finalità di cui alla citata Legge, i progetti di R&S nel settore aerospaziale funzionali alla sicurezza nazionale.
Tali interventi, integrando, come nel caso precente, l'investimento delle imprese che operano in Italia con attività principale nel settore aerospaziale, sono finalizzati a consentire la tempestiva realizzazione di progetti di ricerca e sviluppo funzionali alla sicurezza nazionale.
Sono funzionali alla sicurezza nazionale i:
- progetti finalizzati allo sviluppo di prodotti o sistemi funzionali ad esigenze operative di breve o medio periodo di Enti istituzionalmente preposti alla tutela degli interessi della sicurezza nazionale;
- progetti finalizzati allo sviluppo e dimostrazione - tramite banchi prova - di tecnologie direttamente funzionali a ricerche e sviluppi relativi a prodotti o sistemi di interesse della sicurezza nazionale;
- progetti o sistemi funzionali a requisiti operativi delle Forze Armate nazionali;
- progetti analoghi di Operating NATO Staff Target od OCCAR.
I progetti devono riguardare le attività di R&S menzionate per il Regolamento precedente.
Le imprese nazionali, per essere ammesse agli interventi di cui al regolamento, devono avere i seguenti requisiti:
- prevalenza di esercizio di attività industriale nel settore aerospaziale;
- possesso di qualificazione Allied Quality Assurance Publication (AQAP);
- svolgimento, nel triennio precedente la domanda di ammissione ai benefici, di attività per la fornitura alla Amministrazione Difesa di beni o servizi soggetti ai controlli della legge 9 luglio 1990, n. 185.
Legge n. 808 del 24 dicembre 1985