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Bruxelles raccoglie feedback sul pacchetto Digital Omnibus

 

Foto di Conny Schneider su UnsplashLa Commissione Europea ha lanciato una nuova consultazione pubblica per raccogliere ricerche e buone pratiche sul prossimo pacchetto Omnibus nel settore Digitale. Un'ampia platea di stakeholders potrà esprimere fino a metà ottobre il proprio parere su come razionalizzare le leggi UE in materia di dati, cybersecurity e intelligenza artificiale.

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Annunciato dalla numero uno di Bruxelles, Ursula Von der Leyen, nel suo tradizionale discorso sullo Stato dell'Unione (SOTEU) la scorsa settimana, il pacchetto Omnibus nel settore Digitale dovrebbe essere adottato entro la fine di quest'anno.

Per raggiungere questo target, quindi, la Commissione europea ha lanciato oggi una nuova call for evidence per raccogliere feedback da parte di imprese, esperti, cittadini ed enti pubblici a proposito del futuro Digital Omnibus Package.

Cos'è il pacchetto Omnibus per il settore Digitale?

Il pacchetto Digital Omnibus è un'iniziativa per testare e migliorare le leggi esistenti in campo digitale. L'obiettivo principale è limitare la frammentazione dovuta alla molteplicità di norme esistenti nel settore, assicurando al contempo uno snellimento della burocrazia per limitare i costi che ricadono su aziende, enti pubblici e cittadini.

Si tratta di un'iniziativa, spiega la stessa Commissione UE in una nota, pienamente in linea con il programma di semplificazione previsto dall'Esecutivo europeo e con l'obiettivo nell'ambito della Competitiveness Compass di ridurre gli oneri amministrativi di almeno il 25% per tutte le imprese e di almeno il 35% per le PMI.

"Dobbiamo semplificare le attività commerciali in Europa senza compromettere i nostri elevati standard di correttezza e sicurezza online. Vogliamo un regolamento favorevole all'innovazione: sia nel modo in cui applichiamo le norme, sia nella semplificazione delle leggi laddove i nostri obiettivi possano essere raggiunti a costi inferiori e con procedure snelle. Puntiamo a ridurre la burocrazia, le sovrapposizioni e le regole meno complesse per le aziende che operano nell'UE", ha affermato Henna Virkkunen, vicepresidente della Commissione per la sovranità tecnologica.

L'Omnibus Digitale comprenderà misure mirate ai problemi e alla semplificazione nei seguenti ambiti:

  • l'acquis in materia di dati (regolamento sulla governance dei dati, regolamento sulla libera circolazione dei dati non personali, direttiva sull'apertura dei dati); 
  • norme sui cookie e altre tecnologie di tracciamento previste dalla direttiva e-privacy;
  • obblighi di segnalazione degli incidenti connessi alla cibersicurezza;
  • la corretta applicazione delle norme della legge sull'IA;
  • altri aspetti relativi all'identificazione elettronica e ai servizi fiduciari nell'ambito del quadro europeo relativo a un'identità digitale, anche in vista dell'allineamento normativo con la prossima proposta relativa a un portafoglio di imprese dell'UE e applicando il principio "one in, one out".

La consultazione sul Digital Omnibus Package

Coerentemente con la prassi UE che prevede di ascoltare vari stakeholders su temi e priorità politiche, anche nel caso della proposta di semplificazione Omnibus Digitale Bruxelles ha deciso di lanciare una call for evidence per raccogliere input utili allo sviluppo e al perfezionamento di questa iniziativa.

La consultazione si basa su tre precedenti inviti attinenti a iniziative correlate, ossia la Data Union Strategy e i corrispondenti piani di semplificazione normativa, la Cybersecurity Act revision e l'ulteriore allegerimento degli obblighi di segnalazione degli incidenti, nonché la Apply AI Strategy e le modalità per sostenere un'industria dell'intelligenza artificiale competitiva in Europa.

Possono partecipare alla consultazione sul Digital Omnibus tutti i portatori di interesse, comprese le imprese che forniscono servizi digitali o altri prodotti/servizi con una componente digitale, la società civile, ma anche gli esperti e le autorità pubbliche.

I soggetti interessati dovranno compilare un form accessibile sul portale web 'EU Survey'. La consultazione, disponibile in tutte le lingue ufficiali dell'Unione Europea, resterà aperta fino al 14 ottobre 2025.

I risultati della consultazione pubblica, insieme ad altre prove raccolte e report, saranno presentati sotto forma di un documento di lavoro dei servizi della Commissione che verrà pubblicato insieme alla proposta di regolamento dallo stesso Esecutivo UE.

Partecipa alla consultazione pubblica sul Digital Omnibus

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