Contributi sport: al via le adesioni al Fondo Dote Famiglia 2025
A partire da oggi, 29 luglio, ASD, SSD, ETS e ONLUS di ambito sportivo possono aderire al Fondo Dote Famiglia 2025, la misura da 30 milioni di euro volta a garantire ai minori in condizioni non agiate l’accesso alla pratica sportiva, attraverso un contributo alle famiglie con ISEE basso da spendere presso le strutture sportive aderenti all’iniziativa.
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Si tratta di una delle misure per lo sport previste dalla Legge di bilancio 2025, insieme ad altre iniziative, come ad esempio lo Sport bonus 2025. Il meccanismo del Fondo Dote Famiglia si articola in due fasi, la prima delle quali si attiva oggi.
Come funziona il Fondo Dote Famiglia 2025
Con uno stanziamento di 30 milioni di euro per l'anno in corso, il Fondo Dote Famiglia 2025 ha la finalità di incentivare l’attività motoria e promuovere uno stile di vita sano tra i minori che provengono da famiglie non agiate.
Per fare ciò, il Fondo mette a disposizione di queste famiglie un contributo fino a 300 euro, che dovrà essere speso per coprire il costo di iscrizione del minore ad un corso sportivo o ad una attività ricreativa.
Per l'operatività del Fondo si prevede una procedura a due fasi. La prima si apre oggi, 29 luglio, e consiste nella raccolta di adesioni da parte di Associazioni sportive dilettantistiche (ASD), Società sportive dilettantistiche (SSD), Enti del terzo settore (ETS) e ONLUS di ambito sportivo che operano sul territorio e che offrono corsi sportivi o attività ricreative e che, se interessati alla misura, possono segnalare la propria disponibilità.
La seconda fase, invece, riguarda direttamente le famiglie che dovranno provvedere per proprio conto alla presentazione della domanda di accesso al bonus.
Prima fase del Fondo Dote Famiglia 2025: l'adesione degli organismi sportivi
Entrando nel merito della prima fase, a partire da oggi e fino all’8 settembre 2025 il Dipartimento per lo sport raccoglie le adesioni di ASD, SSD, ETS e ONLUS di ambito sportivo interessate all’iniziativa.
Più nello specifico, al Fondo Dote Famiglia 2025 possono aderire le ASD e SSD regolarmente iscritte al Registro Nazionale delle attività Sportive Dilettantistiche alla data di emanazione del decreto attuativo (Dpcm del 15 luglio 2025), nonché gli Enti del Terzo settore iscritti al Registro Unico del Terzo Settore e le ONLUS iscritte all’apposita anagrafe dell’Agenzia delle Entrate.
Tali organismi dovranno però prevedere corsi che si svolgano almeno due volte a settimana ed avere una durata minima di almeno sei mesi. E’ utile segnalare che sono ammessi anche organismi sportivi che prevedano costi di iscrizione maggiori del contributo previsto e che, pertanto, richiedono una quota a carico dei partecipanti.
Non si tratta di una selezione basate su criteri. In questa fase, infatti, saranno accolte tutte le manifestazioni correttamente compilate ed inviate.
Al termine della prima fase sarà pubblicato sul sito istituzionale del Dipartimento per lo sport l’elenco dei corsi disponibili con dettagli su posti, costi, date e sedi.
Per maggiori informazioni, consulta la scheda di sintesi dell’avviso
Seconda fase del Fondo Dote Famiglia 2025: la richiesta del bonus sport
A questo punto la palla passa alle famiglie, considerate a tutti gli effetti i beneficiari di questa misura.
La famiglie interessate a ricevere il contributo sport, infatti, dovranno rispondere all’apposito avviso che sarà pubblicato sempre dal Dipartimento per lo Sport, trasmettendo la propria candidatura, esclusivamente attraverso la piattaforma dedicata, e inserendo:
- i dati anagrafici del minore e del soggetto che ha fiscalmente a carico il minore;
- l’autocertificazione dell’indicatore ISEE minorenni in corso di validità;
- la dichiarazione con la quale il soggetto che ha fiscalmente a carico il minore dichiara di non essersi avvalso e, nel caso di concessione del contributo, di non volersi avvalere di altre agevolazioni fiscali o contributi per la medesima prestazione;
- il documento di identità del sottoscrittore.
Trattandosi di una misura che si rivolge alle fasce più fragili della popolazione, per poter accedere al bonus fino a 300 euro del Fondo Dote Famiglia 2025, le famiglie dovranno rispettare una serie di requisiti. Anzitutto la misura riguarda solo i minori di età compresa tra 6 e 14 anni. Inoltre la famiglia dovrà avere un ISEE inferiore a 15.000 euro. Infine, ogni nucleo familiare potrà ricevere il contributo per un massimo di due figli.
Pubblicato l’elenco dei corsi disponibili e poi il nuovo avviso, il tempismo sarà un elemento importante. Il contributo, infatti, sarà assegnato in ordine di domanda fino a esaurimento fondi.
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