L’Unione Europea riuscirà davvero a ridurre le emissioni del 55% entro il 2030?
SACE: innovazione e sostenibilità driver di crescita per l'export italiano
Dopo la performance record registrata lo scorso anno, con esportazioni cresciute del 20%, le vendite oltreconfine di beni nel 2023 supereranno i 660 miliardi di euro (+6,8%). È questo uno dei dati fondamentali registrati dal Rapporto Export 2023 di Sace "Il futuro è adesso. Insieme", in cui si sottolinea anche l'importanza per le imprese di orientarsi verso investimenti green e in nuove tecnologie.
Le agevolazioni di successo al centro della riforma degli incentivi alle imprese
Congresso AIC: giovani, bio e innovazione per rigenerare l'agricoltura
Le nuove generazioni, il metodo biologico e gli investimenti in nuove tecnologie sono gli elementi su cui insistere per sostenere competività e sostenibilità nel settore agricolo. E' il messaggio che emerge dal decimo congresso nazionale dell'Associazione italiana coltivatori e dal report realizzato dall'AIC con Openpolis sull'agricoltura oggi e le sfide per il futuro.
Le mosse di Bruxelles per difendere gli interessi europei nel mondo globalizzato
Con la comunicazione sulla strategia per la sicurezza economica - da leggersi in tandem con il pilastro commerciale del Green Deal Industrial Plan - prosegue la virata dell’UE verso una politica se non proprio protezionistica, sicuramente più guardinga rispetto allo scenario geopolitico internazionale. La comunicazione è infatti l'ultimo tassello di un crescente numero di strumenti messi in campo in questi anni sia per assicurare un equo terreno di gioco tra imprese UE ed extra-UE, sia per tutelare gli asset e gli interessi strategici europei (in primis su infrastrutture, tecnologie e materie prime).
Di cosa ha bisogno l’idrogeno per superare il grande problema dei costi
Benché sia considerata una chiave di volta della transizione energetica, la produzione di idrogeno ha un costo elevato, molto elevato. Per renderlo competitivo servono un quadro regolatorio chiaro, un piano di investimenti strutturali, incentivi e strumenti di finanziamento in grado di supportare l’importante sforzo economico che investire nel vettore energetico comporta.
In autunno le prime aste europee per l’idrogeno rinnovabile da 800 milioni. Asse Bruxelles-Berlino
Il Rapporto 2023 sulla ricostruzione sisma Centro Italia
Il Commissario al sisma 2016 ha presentato il Rapporto sulla ricostruzione, aggiornato ai primi quattro mesi del 2023. Tra i dati emersi, i numeri sulle richieste di contributo per la ricostruzione privata (28.315 quelle presentate, su quasi 50mila domande attese) e quelli sulla ricostruzione pubblica (con 3.215 interventi finanziati, di cui 233 conclusi). Dentro, però, anche l’analisi sulle novità apparse nei primi mesi dell’anno, incluso il DL Ricostruzione, l’arrivo delle prima graduatorie NextAppennino e la proroga del superbonus.
Consap gestirà le garanzie statali per i finanziamenti alle imprese terremotate
Appalti pubblici per l’innovazione: la guida per agganciare le startup
Fondi europei: obiettivo convergenza mancato, la chiave è il lavoro
I fondi europei della Politica di Coesione non hanno avvicinato l'Italia, e soprattutto il Mezzogiorno, al livello di reddito medio UE. E in assenza di interventi in materia di occupazione e produttività del lavoro, rileva l'Istat, la forbice tra Nord e Sud e tra Italia e resto d'Europa rischia di allargarsi.
Terza relazione PNRR: progressi su vincolo 40% fondi al Sud
Rispetto alla precedente rilevazione, la nuova relazione semestrale sul PNRR – la prima curata dal Governo Meloni – segnala un aumento dei fondi attribuibili al Mezzogiorno perchè effettivamente assegnati a progetti selezionati. La quota Sud del 40%, insomma, comincia a diventare più concreta. L'esperienza della Politica di Coesione, però, impone di non abbassare la guardia.
Le agevolazioni di successo al centro della riforma degli incentivi alle imprese
In audizione al Senato, CDP, Simest, SACE e ABI sottolineano come alcuni strumenti – Fondo 394, FRI, Fondo di garanzia, Nuova Sabatini - possano fungere da modello per la razionalizzazione del sistema delle agevolazioni alle imprese. Semplificazione, certezza dei tempi, coordinamento delle misure sono alcune delle esigenze segnalate al Parlamento, insieme al richiamo dell'Agenzia delle Entrate alla necessità di disposizioni ad hoc per gli incentivi fiscali.